Ciao amore mio..
sono appena tornata a casa perchè, visto che ero li', ho voluto rivivere qualche bel momento passato con te, se non altro nella mia mente.. Sono stata a Frascati (quando mi ricapitera' piu' l'occasione di andare senza il terrore di trovarvi insieme?), sono passata vicino casa tua, e ho ripensato a tutti i nostri momenti.. mi sono goduta il tramonto su Roma.. ridendo per quando passavamo lungo la strada a tutta velocità ed per i signori che ti mandavano le maledizioni perche' andavi troppo veloce! E poi il mercatino di Frascati, tutta la strada che facemmo al ritorno dopo la finale dei mondiali cantando e urlando a squarciagola. La bandiera persa per strada e la gioia di avere qualcosa da festeggiare finalmente..
..e poi, ovviamente non potevo non farlo, sono andata a mangiare dove andavamo sempre noi, da flanagan (si scrive così'?). Bruschette e pizza, niente straccetti! Questa volta faceva piu' freddo ma il tavolino era lo stesso, il nostro, quello in fondo che trabballava tutto.. e poi, e poi, ricordi su ricordi e in macchina tutta la nostra musica che suonava creando, quasi magicamente le stesse immagini di un tempo..solo che mi giravo a sinistra per tenere la mia mano sulla tua sul cambio, e c'era solo un finestrino che rifletteva la mia solitudine.. e un pianto si è insinuato in me, senza che una sola lacrima riuscisse pero' ad uscire.. hai presente quando senti che la gola ti esplode ma non puoi fare nulla?
Credo che stanotte piangero', devo pur sfogare ogni tanto questa tristezza che mi porto dentro.. a dir la verità ora sta cominciando ad uscire e forse è anche meglio così, chi lo sa, forse mi sentiro' un po' piu' leggera dopo...
Mi manchi amore mio, mi manchi da morire, forse neanche io mi aspettavo di sentire tutto cio' in modo così lacerante..
Ti prego amore, aiutami.. o ha realizzare il nostro sogno, o a fare in modo che non sia mai esistito.. solo così forse mi svegliero' e non ricordero' nulla..
Quando non sai quello che hai perso, non soffri.
Notte..
venerdì 12 ottobre 2007
giovedì 11 ottobre 2007
Che mesi..
Cosa dire dopo tanto?
Tutto..o niente.
Nulla ha più un senso, se non siamo noi a darglielo,
ed io, ora, in questo preciso istante della mia vita,
non ho voglia di trovarne uno.
So che è facile lasciare che le cose
vadano per conto loro,
so che è un atteggiamento rinunciatario,
troppo spesso egoistico e vigliacco..
ma il punto è: se mi sento giù di morale
(per quanto la mia dose di escitalopram
nel sangue sia aumentata) cosa posso farci?
Mi risponderete: rimboccati le maniche e vai avanti..
non lasciare che il nulla ti avvolga e che la tua vita
sia diretta dal tempo che scorre e da null'altro.
Io allora vi dirò: datemi la ricetta.
Datemi l'input.
Ditemi qual è la parolina magica che VOI utilizzate.
Perchè, per ora, io non ce l'ho.
Tutto..o niente.
Nulla ha più un senso, se non siamo noi a darglielo,
ed io, ora, in questo preciso istante della mia vita,
non ho voglia di trovarne uno.
So che è facile lasciare che le cose
vadano per conto loro,
so che è un atteggiamento rinunciatario,
troppo spesso egoistico e vigliacco..
ma il punto è: se mi sento giù di morale
(per quanto la mia dose di escitalopram
nel sangue sia aumentata) cosa posso farci?
Mi risponderete: rimboccati le maniche e vai avanti..
non lasciare che il nulla ti avvolga e che la tua vita
sia diretta dal tempo che scorre e da null'altro.
Io allora vi dirò: datemi la ricetta.
Datemi l'input.
Ditemi qual è la parolina magica che VOI utilizzate.
Perchè, per ora, io non ce l'ho.
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